Museo di arte islamica

Il Museo di arte islamica di Gerusalemme, altresì conosciuto come Istituto Mayer di Arte islamica, è un viaggio nel passato più glorioso delle potenti islamiche orientali. Dal VII secolo in poi, i territori che oggi conosciamo con il nome di Turchia, Iran, Siria, India, Afghanistan e Spagna diedero vita a uno stile artistico ricco di colori, eleganza e luce: l'arte islamica.

Questo splendido museo di Gerusalemme è stato inaugurato nel 1974 con l'obiettivo di mostrare al mondo le meraviglie di questo stile artistico. La collezione spazia dal VII al XIX secolo e include oggetti di oreficeria, armi, tappetti, bussole e molti altri oggetti dalla storia secolare.

Cosa vedere nel Museo di arte islamica

Per molti, l'arte islamica è un omaggio ai cinque sensi grazie ai vivaci colori, le forme geometriche e i dettagli dorati e argentati che la caratterizzano. Molti degli oggetti esposti nel Museo di arte islamica lo confermano. Strumenti musicali, vasi, tappeti, gioielli e azulejos, infatti, sono una testimonianza perfetta dell'evoluzione dell'arte islamica nel corso della storia.

All'ingresso del museo vedrete proiettato un documentario sulla Mecca, il luogo più sacro per i musulmani, e un miḥrāb di preghiera con azulejos in ceramica.

Fra gli oggetti più antichi conservati all'interno del museo troviamo pagine del Corano, mappe, utensili di ceramica e persino pedine da scacchi prodotte in India.

Il meglio: gli orologi

La collezione di orologi antichi, a nostro avviso la parte più interessante del Museo di arte islamica, è situata al piano sotterraneo. Nel corso delle diverse sale vedrete esposti orologi da polso, da parete, da taschino... Troverete orologi di qualsiasi epoca, tipologia, forma e meccanismo.

Fra gli orologi più curiosi troviamo un astrolabio-orologio che indica la direzione della Mecca, i cinque momenti di preghiera e l'oroscopo. Una vera e propria reliquia!